Faccio un appello..."Stiamo vicino ai nostri figli! Parliamo con loro, lo so che la gran parte della giornata è occupata a lavorare...per coloro che ancora hanno un lavoro...e quando torniamo a casa, siamo stanchi, e dobbiamo preparare la cena, e fare mille altre cose che non siamo riusciti a fare, perchè eravamo fuori casa...ma molte volte ci sono lì i nostri figli che non vedevano loro che rientrassimo, magari per parlare un pò con noi, raccontare cosa gli è accaduto durante le nostra assenza...e noi cosa facciamo, gli diciamo si dopo...ora non posso...e loro senza dir nulla, vanno a rinchiudersi in camerette per poi non dire più nulla...e quando poi ci ricordiamo gli diciamo cosa hai fatto e loro rispondono niente...ma in quel niente ci vogliono dire tutto!
Io non voglio fare moralismo a nessuna, ma quando accadono certi avvenimenti, vicino a te, e non sentito in televisione, pensiamo che non sia possibile che ...un ragazzo di 16 anni decida di togliersi la vita che gli abbiamo donato...purtroppo è accaduto nel paesino in cui vivo, io non riesco ancora a crederci, cosa mai l'abbia spinto a fare un gesto così estremo...quanta determinazione nel farlo, come si può a questa età...quando si è nel pieno della vita, io stento ancora a crederci...ieri sera è giunta la notizia, c'era un silenzio per le stradine che raccontava tutto il dolore e lo sconforto della notizia, non riuscivamo neanche a dirci "Buonasera che...le lacrime arrivavano prima...!"
Io ho avuto modo di conoscere questo ragazzo...come avrete avuto modo di capire a me piace recuperare e riciclare i materiali...è ho sempre voluto insegnare a tutti ed in particolarm modo ai ragazzi, l'importanza di recuperare materiali "poveri" per avere oggetti "ricchi".
Mi ricordo ancora l'entusiamo e la voglia di imparare di questi ragazzi, stupiti nel vedere come si trasformavano i rifiuti...e in quell'occasione avevo insegnato a recuperare le bottiglie di plastica per creare diversi oggetti...la mia meraviglia stava nel guardare l'interesse dei ragazzi...che a dire degli altri erano poco di buono, sapevano solo distruggere, svogliate...non è vero, con me non l'hanno fatto, erano 3 incontri e sono sempre venuti ed hanno realizzato con le loro mani gli oggetti ed erano contenti nel farlo!...Mi ricordo anche di lui che rideva e scherzava insieme ai suoi amici, e non si vergognava neanche nel realizzare gli anelli...
Avevo concluso il programma dicendo ai ragazzi..."Non permettete che gli altri vi considerano delle semplici bottiglie di plastica, inutili, difficili da smaltire...dimostrate che siete utili e buoni "dal tappo al fondo" della bottiglia e con voi si può creare tutto, siete oggetti preziosi...e non abbiate paura di dire la vostra...vedrete che prima o poi qualcuno vi ascolterà e non penserà che dite cose inutili!...Ragazzi voi siete il nostro futuro, aiutate il mondo ad essere migliore!
Anche a me è capitato lo stesso, a me le persone che mi sono accanto, mi dicevano che ciò che facevo era una perdita di tempo...sciocchezze...beh sapete cosa gli dico a queste pesone, forse a te non interessa, ma ci sono altre 2000 persone che non la pensano come te...(Costoro sono i 2000 e più visualizzatori del mio blog...colgo l'occasione per ringraziarVi, mi date la forza di continuare...)
Tornando a questo ragazzo di 16 anni, io non riesco a trovare un motivo valido per potersi togliere la vita, cosa mai l'abbia spinto...io a volte penso alla mia situazione, quanto sia difficile, poter andare avanti...la mia famiglia è composta da 4 persone di cui due figli piccoli, lavora solo mio marito, metà dello stipendio va al mutuo della casa, assicurazione auto, spese alimentari...scolastiche...tasse da pagare...purtroppo io "a causa" dell'arrivo di due figli nell'arco di due anni...ho perso il posto di lavoro...e a volte l'ho ammetto lo sconforto è presente , però mi faccio coraggio e dico e penso che arriveranno tempi migliori...
Mi rivolgo a coloro che tendono a proteggere ed aiutare gli anziani, ben venga, però ci sono anche i giovani...così fragili, in che mondo li stiamo facendo vivere...accendi la tv e cosa senti notizie tristi...neanche più i cartoni animati sono quelli di una volta, ai miei tempi si parlava di storie d'amore...ora si picchiano...dicono parolacce...pure i cartoni animati sono violenti!
Non isoliamo, rendiamoli partecipi della vita!
Cari genitori parliamo un pò di più con i nostri figli o cerchiamo di ascoltarli, forse per noi adulti ciò che dicono sembra che siano sciocchezze ed una sua preoccupazione so che è piccola inconfronto alle nostre...ma magari per lui erano importanti o insormontabili!
Mi ricordo ai miei tempi...si viveva tutti insieme, nonni...zii..cugini...e si cenava tutti insieme, si aspettava che tutti rientrassero per cenare...tutti raccontavano la propria giornata e non ci si preoccupava se parlavamo col boccone in bocca!...ora gli si dice "Non parlare col boccone in bocca...certo che se siamo seduti a tavola...diventa difficile poterlo fare senza il cibo in bocca!"...anche a noi piccoli era permesso di dire la nostra anche di un dispettuccio ricevuto o fatto ad un amichetto....e tutti stavano lì ad ascoltare...si rideva...si brindava...e non esisteva la televisione...ora tra l'altro bisogna stare pure in silenzio, per ascoltare le notizie tristi che trasmettono ai telegiornali...e come si riesce a continuare a mangiare?
E si passavano ore seduti a tavola a parlare del più e del meno, e a tutto si trovava una soluzione...si collaborava ed aiutava a vicenda...ora invece la cena, consiste nell'aprire ognuno la propria confezione surgelata di cibo e riscaldarla pochi minuti nel forno a micronde e come si è preparata la cena, tanto finisce in pochi minuti! Ed ognuno ritorna nella propria stanza a guardare il programma preferito o ritornare nel suo immenso silenzio!
Sto vicino a questa mamma...non riesco neanche ad immaginare e descrivere il dolore che si possa trovare nel rientrare a casa e vedere che tuo figlio abbia deciso di buttare via la vita che tu gli avevi donato!...il mio pensiero è rivolto anche al piccolo fratellino che frequenta la stessa classe di mio figlio...anche per me è difficile poterli dire l'accaduto....
Purtroppo anche questo può accadere nel giorno della festa della mamma!
La cosa più assurda e strana...è che proprio ieri avevo detto di indire una festa anche per i figli, perchè grazie anche a loro che noi siamo diventati mamma, papà e nonnni!
La cosa più assurda e strana...è che proprio ieri avevo detto di indire una festa anche per i figli, perchè grazie anche a loro che noi siamo diventati mamma, papà e nonnni!
Ciao....ti ricorderò per sempre, e voglio ricordarti con quel tuo sorriso e voglia di fare...che forse nascondeva tutta la tua tristezza!
Ciao Maria, sono pienamente d'accordo con quanto hai scritto! Mi rattrista e mi addolora profondamente questa notizia. Essere genitori non è per niente facile...devi stare attento a tutto, a non tralasciare nessun "campanello d'allarme" lanciato dai figli, a non dare niente per scontanto!...senza però essere troppo apprensivi! La vita odierna va a "100 all'ora", tutto scorre troppo velocemente. Lo stress, la routine, mille scadenze da ricordare, problemi personali di vario genere, situazioni particolari che ti affliggono, distraggono i genitori dalla "gestione della famiglia". Così si finisce per ascoltare e parlare troppo poco e a condividere sempre meno il proprio vissuto con gli alti. I genitori molte volte non hanno il tempo per fermarsi a riflettere sugli errori, arrivano a fine serata "stanchi e distrutti" per fare il punto della situazione, e quando lo fanno ormai è troppo tardi. Il presente di certo non aiuta nè i genitori nè tanto meno i ragazzi. I valori stanno cambiando. La società è diversa: in giro c'è troppa volgarità, maleducazione, rabbia, odio, violenza, si litiga per niente, troppi "bulli" a scuola e pochi veri amici su cui contare. E ad un adolescente che si sta affacciando sul cammino della vita a volte basta un attimo per perdersi per stada e non trovare più la via del ritorno.
RispondiEliminaLa speranza che le cose passano e debbano cambiare nessuno ce la può togliere!! Ciao piccolo!
Grazie per le belle parole....purtroppo la vita è davvero imprevedibile!
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