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giovedì 22 marzo 2012

CONTORNO SAPORITO



Ingredienti

10 foglie di cavolo verza
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
cipolla
8 pomodorini
2 patate

sale e pepe






lavare e tagliare a striscioline la verza
sbucciare la cipolla e tagliarla a striscioline
In un tegame far scaldare l'olio
farvi appassire la cipolla,
aggiungere la verza.

pelare le patate,
lavarle e tagliarle a rondelle,
ed aggiungerle nel tegame.

aggiungere il brodo vegetale
o acqua tiepida.

lavare e tagliare a spicchi i pomodorini,
salare e pepare,
continuare la cottura per 20 minuti,
aggiungendo se occorre l'acqua o il brodo,
mescolando di tanto in tanto.

Servire caldo o tiepido,
accompagnato o
con crostini di pane
o con carne
o con pesce....

E' ottimo sia da solo che in compagnia....



Io l'ho accompagno anche a un buon bicchiere di vino rosso.

Consulta anche su questo blog la pagina "Mangiamo, beviamo e poi...CREAMO"...vedrai come poter riusare la bottiglia vuota del vino, con simpatiche ed originali creazioni!



curiosità:

la cipolla è considerata sacra in Mesopotamia, aveva fama di poteri profetici. Chi sognava di mangiare la cipolla poteva migliorare la guarigione dei malati. Forse furono gli Egiziani a coltivarla per primi, i Gregi la mangiavano prima delle gare, in quanto pensavano che alleggerisse il sangue.

La patata è un tubero presente tutto l'anno sulle nostre tavole.

Il pomodoro è soprannominato dai Francesi "Pomme d'amour" per le sue proprietà afrodisiache.

valori nutrizionali:

la cipolla contiene cromo ed altri composti polifenolici ad azione antiossidante come la quercitina, vitamina C, vitamina B6.

La patata è costituita da zuccheri, amido, vitamina C, potassio, vitamina B6, ferro, vitamine del gruppo B, carotenoidi, polifenoidi...il 50% dei nutrienti è nella polpa, mentre il 50% delle fibre è nella buccia.

Il pomodoro contiene licopene, carotenoide antiossidante, vitamina C.

Il cavolo verza contiene fibre e vitamine C , E, K necessaria per la coagulazione.


Rispettiamo l'ambiente:
Quando laviamo le verdure, l'acqua non la buttiamo nel lavandino, ma utilizziamola per innaffiare le piante...ci ringrazieranno sia la natura che la bolletta!


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